PSICOLOGO MILANO

Negli ultimi decenni si è osservata una eccezionale espansione della disciplina psicologica, sia in campo pratico che nel campo formativo. Una figura considerata ancora oggi a metà tra l’ambito umanistico e quello medico, e che rappresenta un elemento di primaria importanza tra le diverse professionalità che operano in condizioni di disagio psichico (da ansia, da disturbi comportamentali, da traumi etc) ma anche in settori diversi, come il counseling professionale, nati soprattutto dalle esigenze di placement nelle grandi metropoli, come Milano.

In tutta Italia sono stati istituiti Corsi di Laurea specifici e di specializzazione, come il Corso di Laurea in Psicologia della Milano-Bicocca (al settimo posto nella classifica Italiana) e negli anni ‘80, con la Legge n. 56 del 1989, cosiddetta Legge Ossicini, veniva istituito l’Ordine degli Psicologi,  ulteriormente valorizzata di recente con il DDL Lorenzin sulle professioni sanitarie, che lo ha inserito all’interno del SSN

Lo psicologo abilitato e iscritto all’Albo (suddiviso in Sezione A per le lauree quinquennali, e sezione B per quelle triennali), può quindi operare in una molteplicità di campi al fine di occuparsi di prevenzione, cura (non farmacologica), diagnosi e riabilitazione di soggetti o gruppi.

Ad oggi si riconoscono diversi ambiti operativi, anche se spesso concatenati tra loro, e sono:

1. Psicologia applicata: una psicologia usata a fini pratici e con mezzi scientifici, per far fronte a disagi nati da particolari esigenze della vita pratica. Normalmente interviene nella valutazione dei tratti della personalità e del carattere, in ambito di orientamento scolastico e professionale, o in ambiti riabilitativi e di risocializzazione
2. Psicologia Clinica: si intende la disciplina applicata che opera nella diagnostica e nella consulenza in ambito clinico (ospedali, ambulatori, centri di consulenza, asili, ricoveri per anziani etc.)
3. Psicoterapia: l’insieme di tecniche psicologiche che vengono usate in caso di disturbo strutturale di personalità per rimuovere i disagi emotivi, comportamentali etc.
4. Counseling: l’attività tra il professionista e un soggetto privato per renderlo abile al compiere una scelta consapevole nei confronti di due o più opzioni sia in ambito privato che professionale.

Ma perché ci rivolgiamo allo psicologo?

Problemi d’ansia? Difficoltà scolastiche? Devi prendere una decisione importante per la tua carriera lavorativa e non sai come fare? Disturbo bipolare e disturbi correlati, disturbi depressivi, disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi correlati, disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti, disturbi dissociativi, disturbo da sintomi somatici e disturbi correlati, disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, disturbi dell’evacuazione, disturbi del sonno-veglia, disfunzioni sessuali, disforia di genere, disturbi da comportamento dirompente, del controllo degli impulsi e della condotta, disturbi correlati a sostanze e disturbi da addiction, disturbi neurocognitivi, disturbi di personalità, disturbi parafilici.

Il lavoro clinico si esplicita tramite colloqui e trattamenti psicologici, valutazione e diagnosi, test psicologici. Queste sono le domande che ci facciamo e che spesso, ci spingono nella ricerca di un bravo psicologo, anche infantile.

Lo psicologo infatti riesce, con le sue conoscenze, competenze specialistiche dei meccanismi mentali e dei comportamenti umani, ad aiutarci a raggiungere uno stato di benessere inteso come l’insieme della salute fisica e mentale, a livello di individuo, di gruppo e di comunità.

E’ comprensibile quindi come gli attuali stili di vita frenetici e l’ansia da prestazione alla quale siamo continuamente sottoposti soprattutto in grandi città come Roma e Milano, hanno aumentato considerevolmente la richiesta di psicologi.

Si fa strada sempre più quindi la consapevolezza di una connessione tra economia e psicologia,  poiché ci si è resi conto che anche nelle interazioni economiche la qualità dell’interazione intersoggettiva influenzi scelte individuali e collettive, quindi la qualità dello sviluppo economico.

Lo psicologo può somministrare test misurativi di personalità, conoscitivi, attitudinali, conoscere competenze emotive e molto altro, possiamo quindi ritrovarlo in numerosi ambiti, da quello clinico a quello del marketing, da quello sportivo alle consulenze professionali, in quello scolastico e molto altro ancora.

Come trovare un bravo psicologo a Milano

Se ti senti in un momento della tua vita nella quale necessiti dell’intervento professionale di uno psicologo, ma non sai come orientarti, ti suggerisco di stilare una lista di domande che ti poni (su di te, i tuoi cari, le tue scelte) alle quali hai difficoltà a rispondere e quindi rivolgiti ad uno specialista del settore.

Oltre allo psicologo generale infatti, che si occupa del comportamento e di come interagisci con l’ambiente e con gli altri, potresti doverti rivolgere ad un professionista maggiormente specializzato.

Nei casi di psicopatologia, o ad esempio in caso di disturbi psicologici di qualsiasi genere, potresti rivolgerti ad uno specialista di psicologia clinica. Recentemente è diventata di una certa rilevanza sociale la ludopatia e la dipendenza da gioco d’azzardo online che ha inciso in maniera preponderante, più di altre patologie.

Se hai notato difficoltà in tuo figlio, a scuola o con i compagni, allora sarebbe più indicato rivolgersi ad uno psicologo infantile specializzato in psicologia dello sviluppo e dell’educazione, che ha le competenze necessarie per approcciare i minori. Questo tipo di attività è peraltro esplosa negli ultimi anni, per la maggiore attenzione che viene riservata a quei soggetti diagnosticati con patologie di apprendimento varie come i DSA – Disturbi specifici di apprendimento (dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia), o l’ADHD (sindrome da iperattività).

Se lavori presso una grande società o organizzazione, non è infrequente che tu possa rivolgerti ad uno specialista di psicologia per le organizzazioni, che abbia dimestichezza con le dinamiche relazionali tra colleghi (mobbing, stress lavoro correlato, difficoltà), oppure quando si debba ricorrere a valutazioni discrete e confrontabili in caso di placement o outplacement. O semplicemente a disposizione dell’azienda stessa per favorire la formazione, l’orientamento e lo sviluppo di competenze e risorse individuali per ogni ambito

E’ possibile trovare psicologi specializzati in altri ambiti di applicazione, quali la Psicologia della comunicazione, del marketing e nuove tecnologie; psicologia dello sport; Neuropsicologia; Psicologia di Comunità; psicologia dell’emergenza; psicologia di coppia.

Trovare un bravo psicologo online

Nell’era dei social e della connessione costante alla rete, non solo i comportamenti nei confronti della ricerca di beni e servizi, ma anche quelli rivolti alla salute, come conoscenza, e alla ricerca di validi professionisti passa ormai attraverso il digitale.

Le nuove tecnologie hanno modificato l’accesso alla conoscenza e alla ricerca di informazioni e stravolto il modo di informarsi riguardo la propria salute, il proprio benessere e alle modalità di ricerca e al tipo di rapporto delle figure professionali in grado di rispondere a tali domande.

Delle ricerche, indicano che è sempre crescente in Italia l’utilizzo di internet per informarsi in tema di salute, nello specifico gli utenti che cercano informazioni connesse alla salute sono circa 11 milioni.

In conseguenza di ciò, l’offerta di servizi legati alle prestazioni di salute in generale e psicologiche nello specifico, on line è in costante crescita in Italia. Crescono complessivamente sia il numero di professionisti che offrono qualche forma di servizio on line che il numero complessivo di portali web dedicati a tali professionisti (quali elenchi di psicologi etc.).

Ad esempio a Milano il 44% degli psicologi liberi professionisti offre un servizio online, la cui clientela è costituita per il 79% da donne e per il restante da uomini.

Nelle grandi città si è aperto un mercato delle prestazioni psicologiche erogate direttamente on line. La relazione psicologo -cliente è quindi cambiata in questi contesti, è possibile ora svincolare il paziente e il terapista dallincontro vis-a-vis, determinando nuove prassi di intervento.

Si è passati quindi dall’uso di internet come pretesto, quindi per la ricerca di informazioni su un professionista, una patologia un bene o un servizio, all’uso come contesto vero e proprio, cioè come uno spazio virtuale ma funzionale che diventa il luogo dell’esercizio della professione.

L’intervento psicologico mediato dal web si realizza attraverso due modalità prevalenti di comunicazione:

1. la comunicazione testuale, cioè quella che utilizza strumenti quali l’email e la text chat per comunicare in modo asincrono o sincronico con l’altro (a seconda della necessità)
2. la comunicazione video, tramite  sistemi e  dispositivi che consentono invece una comunicazione sincronica tra gli attori e la possibilità di poter integrare l’audio ed il video anche con il testo all’occorrenza (es. Skype). L’attuale tecnologia raggiunta, ha facilitato una diffusione sempre maggiore delle prestazioni psicologiche condotte in video-consulenza che attualmente rappresenta la modalità preferenziale

Non è difficile intuire come il vantaggio di questo genere di colloquio, sia quello della completa accessibilità, e anche nella capacità di trattare argomenti così delicati che di persona non si riescano a verbalizzare. Basti pensare a tutta la sfera dei problemi di coppia e delle disfunzioni di carattere sessuale, dal semplice calo del desiderio a disturbi maggiormente imbarazzanti, come la disfunzione erettile, l’anorgasmia, l’eiaculazione precoce, o le parafilie.

Questo tipo di approccio online, rende più semplice fare domande da parte degli adolescenti. Basta pensare a tutta la serie di disturbi alimentari, come l’anoressia, la bulimia e molte altre, alle difficoltà con i propri compagni, alle difficoltà a scuola e nelle prime relazioni sentimentali e sessuali.

Una volta trovato un professionista online, puoi verificare se egli  può esercitare la professione, consultando l’Albo regionale della Lombardia sul sito www.opl.it

Uno sguardo al mondo delle app

Un discorso a sé meritano le note “app”, le applicazioni software nate con il potenziamento dei cellulari in smartphone e alla diffusione massiccia dei tablet. Il mercato delle app sta lentamente soppiantando quello del web tradizionale e ad oggi sono numerosissime le applicazioni che consentono di avere un supporto psicologico (non supervisionato) attraverso tablet e telefono cellulare .

Esse hanno il notevole vantaggio dell’accessibilità. Circa il 30% della popolazione va incontro nel corso della vita ad almeno un disturbo psicologico e quasi il 55% di queste persone non ha accesso al trattamento di cui avrebbe bisogno. E’ evidente quindi che ci sarebbe bisogno di affidabili strumenti per contattare ad esempio uno psicologo e che allo stesso tempo quello della applicazioni mobili rappresenti anche un importante mercato potenziale.