DA:Marco Ferrara
disturbi
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La categoria dei disturbi ossessivo-compulsivi e disturbi correlati include: Il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo da dismorfismo corporeo, il disturbo da accumulo, la tricotillomania (o disturbo da strappamento di peli), il disturbo da escoriazione (stuzzicamento della pelle).
Disturbo ossessivo compulsivo
Disturbo ossessivo compulsivo: Il disturbo ossessivo compulsivo è caratterizzato dalla presenza di ossessioni, compulsioni o entrambe. Le ossessioni sono pensieri, impulsi o immagini ricorrenti e persistenti, vissuti come intrusivi ed indesiderati e che, nella maggior parte degli individui, causano ansia, attacchi di panico, forti sentimenti di disgusto, senso di incompletezza e disagio marcati; Il soggetto tenta di evitare o sopprimere tali pensieri, impulsi o immagini o di neutralizzarli con altri pensieri o azioni (cioè mettendo in atto delle compulsioni). Le ossessioni si possono presentare anche senza compulsioni.
Le compulsioni sono invece comportamenti ripetitivi (es. lavarsi le mani, riordinare) o azioni mentali (es. pregare, contare) che il soggetto mette in atto in risposta a un’ossessione o secondo regole che devono essere applicate rigidamente; I comportamenti e le azioni mentali sono volte a prevenire o ridurre l’ansia o il disagio e a prevenire alcuni eventi o situazioni temuti; tuttavia questi comportamenti o azioni non sono collegati in modo realistico con ciò che sono designati a neutralizzare o a prevenire oppure sono eccessivi. Le ossessioni o compulsioni fanno consumare tempo (più di un’ora al giorno) o causano disagio clinicamente significativo nell’area lavorativa e sociale oppure in altre aree importanti.
In alcuni casi le ossessioni e compulsioni possono diventare deliranti. Mentre il contenuto specifico delle ossessioni e compulsioni varia a seconda dei soggetti, nel Disturbo Ossessivo Compulsivo sono comuni alcune dimensioni sintomatologiche tra cui quelle di pulizia (ossessioni di contaminazione e compulsioni di pulizia); di simmetria (ossessioni di simmetria e compulsioni di ripetizione, conteggio); di pensieri proibiti per es. (ossessioni aggressive, sessuali, religiose e relative compulsioni); ed ossessioni e compulsioni di danno. Molti individui con disturbo ossessivo compulsivo hanno convinzioni disfunzionali che possono includere un esagerato senso di responsabilità e la tendenza a sovrastimare la minaccia; perfezionismo ed intolleranza all’incertezza; assegnazione di un’eccessiva importanza ai pensieri ed al bisogno di controllarli.
Conseguenze del disturbo ossessivo compulsivo: le ossessioni o compulsioni fanno consumare tempo (più di un’ora al giorno) o causano disagio clinicamente significativo nell’area personale, lavorativa e sociale oppure in altre aree importanti.
Disturbo da dismorfismo corporeo: Si configura con una preoccupazione per uno o più difetti percepiti nell’aspetto fisico, che non sono osservabili o appaiono agli altri in modo lieve. Nel decorso del disturbo, l’individuo ha messo in atto comportamenti ripetitivi (per es. guardarsi allo specchio, curarsi eccessivamente del proprio aspetto, stuzzicarsi la pelle, ricercare rassicurazione) o azioni mentali in risposta a preoccupazioni legate all’aspetto. Conseguenze del disturbo da dismorfismo corporeo: la preoccupazione causa disagio clinicamente significativo nel funzionamento sociale, lavorativo, o in altre aree importanti.
Disturbo da accumulo: In questo disturbo si ha una persistente difficoltà di gettar via o separarsi dai propri beni, a prescindere dal loro valore reale. Questa difficoltà è dovuta a un bisogno percepito di conservare gli oggetti ed al disagio associato a gettarli via. La difficoltà di gettare via i propri beni produce un accumulo che congestiona ed ingombra gli spazi e ne compromette l’uso predefinito.
Conseguenze del disturbo da accumulo: l’accumulo causa disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.
Tricotillomania (Disturbo da strappamento di peli): I soggetti con questo disturbo manifestano un comportamento ricorrente di strapparsi capelli o peli, che porta a perdita di capelli o peli. Ripetuti tentativi di ridurre o interrompere lo strapparsi dei capelli o peli. Piacere, gratificazione o sollievo durante lo strappamento dei capelli.
Conseguenze per il disturbo tricotillomania: lo strapparsi capelli o peli causa disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.
Disturbo da escoriazione (stuzzicamento della pelle): ricorrente stuzzicamento della pelle che causa lesioni cutanee, ripetuti tentativi di ridurre o interrompere lo stuzzicamento della pelle.
Conseguenze per il disturbo da escoriazione: Lo stuzzicamento della pelle causa disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.